IMPRENDITORE DIGITALE
Chi è Simone Perez
La vita da Elettricista non era male, oltre alle 12 ore di lavoro, avevo anche uno stipendio fisso.
Ora lavoro più di 12 ore, non ho weekand, ferie e malattie e non ho uno stipendio fisso.
Però ti posso dire che ne vale la pena!
Prima
Adesso
Nel 2018 ho iniziato in cameretta , condivisa con mia sorella di 7 anni più piccola. Con dei computer raccolti dai parenti e tanta voglia di fare.
Me del passato
Simone ha sempre avuto un animo intraprendente, sin dai tempi della scuola. Ha iniziato studiando informatica alle superiori, ma dopo alcune difficoltà, ha deciso di seguire la sua inclinazione per l’elettronica e l’elettrotecnica, completando gli studi e iniziando subito a lavorare come elettricista.
La sua attitudine imprenditoriale, però, si era già manifestata molto prima: ancora alle medie, Simone vendeva di tutto, dalle merendine ai gadget, ai compagni, acquistandoli a basso costo per poi rivenderli. Con il tempo, il “business” si è evoluto, passando alla rivendita di articoli acquistati su piattaforme online, fino a piccoli telefoni e videogiochi, sempre con l’attenzione a creare valore aggiunto nelle sue offerte.
Dopo il diploma, Simone ha intrapreso una routine intensa: giornate di lavoro nei cantieri da elettricista e serate dedicate allo studio del marketing e del business. La determinazione lo ha portato a trasferirsi a Lugano, dove ha vissuto da solo per la prima volta, un primo importante traguardo personale. Qui ha tentato di lanciare un’agenzia di marketing, “Elegant Billionaire”, proponendo la creazione di siti web e la gestione di social media, ma i risultati iniziali sono stati modesti.
Quindi chi è Simone Perez?
Un punto di svolta è arrivato grazie al suo mentore, che ha riconosciuto il potenziale di Simone. Lo ha incoraggiato a intraprendere un percorso imprenditoriale più rischioso, ma anche più gratificante. Per finanziare i primi passi, Simone ha venduto la sua auto, sperimentato con l’e-commerce e continuato a cercare opportunità.
Un’esperienza personale – un’operazione agli occhi – lo ha avvicinato al mondo dei podcast. Ascoltando imprenditori parlare del mercato immobiliare, ha trovato ispirazione. Anni dopo, ha messo in pratica ciò che aveva imparato, iniziando dagli affitti brevi. Ha trasformato la propria abitazione in un immobile a reddito. trasferendosi in affitto per comprendere appieno il settore prima di proporre i suoi servizi ad altri.
Quel primo passo gli ha permesso di costruire le basi per Honey Bnb, la sua agenzia di gestione di affitti brevi. Vendendo il suo appartamento, ha ottenuto i fondi necessari per avviare l’attività e trasformare la sua passione per l’innovazione e l’efficienza in una realtà imprenditoriale di successo.
Oggi, Simone guida Honey Bnb con la stessa determinazione che ha sempre caratterizzato il suo percorso. Trasformare sfide in opportunità e sogni in risultati concreti, aiutando a diventare nuovi Property Manager